(immagine dal web) |
-Ai medici manca il vocabolario per descrivere i sintomi, e
dunque, quando glieli racconti, fanno fatica a capirli. Mentre descrivevo come
è il mio mal di testa, come è la mia spossatezza, come è il mio bruciore di
stomaco, mi ascoltavano a bocca aperta, come rivelassi loro un mondo inaudito.
Erano incantati, e mi hanno detto: “ma lei dovrebbe scrivere un libro di
semeiotica medica!”-
Vittorio Lingiardi, Diagnosi e destino, edizioni Einaudi
(brano
tratto da pag. 30 parla Patrizia Cavalli)
E proprio perché l’Arte non necessita di parole… guardate
questo video della BBC:
https://www.bbc.co.uk/news/av/world-us-canada-49990157/if-pain-was-an-object-what-would-it-look-like
Poco importa se non sapete l’inglese. Le opere che vedrete,
sono come l’artista ha trasposto i racconti del dolore di alcuni malati
cronici. Ha cercato di dare corpo, forma e sensazioni a esperienze inenarrabili .
Nessun commento:
Posta un commento