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(immagine dal web)
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“IASP
ha designato il 2023 Anno globale per la cura integrativa del dolore.
L'obiettivo
della campagna di advocacy dell'Anno Globale è concentrarsi, ogni anno, su un
aspetto speciale del dolore e aumentare la consapevolezza all'interno della
comunità del dolore e oltre. Alla luce della crisi degli oppioidi che ha
colpito le persone in molti paesi, l'obiettivo della campagna di quest'anno è
quello di aumentare la consapevolezza di medici, scienziati e pubblico sull'uso
di un approccio integrativo alla cura del dolore, che enfatizzi il non farmaco,
l'autogestione nella cura. Evidenzieremo ulteriormente come questo approccio
può essere utilizzato insieme per aiutare milioni di persone che soffrono di
dolore cronico in tutto il mondo.
Uno
degli obiettivi dell'iniziativa Anno globale 2023 è definire chiaramente cosa
intendiamo per "Cura integrativa del dolore". Un altro obiettivo è
esaminare come i vari modelli sanitari possono essere integrati in un piano
completo di cura del dolore. Infine, valuteremo la qualità delle prove per vari
approcci non farmacologici alla cura del dolore, forniti da soli o in
combinazione con altri approcci.
Finalità
e obiettivi
Il
tema dello IASP 2023 Global Year for Integrative Pain Care è stato scelto:
Considerando
il peso sempre crescente del dolore cronico, è chiaro che gli attuali modelli
di cura utilizzati per la gestione e il trattamento del dolore sono spesso
inefficaci nell'affrontare il problema clinico.
Poiché
il dolore cronico è complesso e meglio concettualizzato in un quadro
bio-psico-sociale, è meglio affrontato integrando diversi approcci di gestione
e trattamento.
Poiché
le preferenze e i valori del paziente sono importanti per l'aderenza e l'efficacia
del trattamento, incorporare le preferenze e i valori del paziente con la cura
integrativa del dolore è molto più semplice rispetto agli approcci unimodali o
mono-disciplinari.
La
evidence base per gli interventi individuali di trattamento del dolore
varia considerevolmente ed è particolarmente scarsa per molti approcci non
farmacologici. Quando si tratta di integrare due o più approcci terapeutici, le
evidence sono estremamente scarse. Per colmare questa lacuna è
necessaria un'ampia ricerca clinica e traslazionale.
IASP
definisce la cura del dolore integrativa come integrazione temporalmente
coordinata, guidata da meccanismi, individualizzata e basata sull'evidenza di
molteplici interventi di trattamento del dolore.
L'anno
globale 2023 per la cura integrativa del dolore mira a sensibilizzare su questo
importante argomento e illustrare le note e le incognite della cura integrativa
del dolore attraverso diverse iniziative, tra cui una serie di schede
informative e diversi webinar.
Gli
obiettivi specifici sono:
Ø
Ø Aumentare
la consapevolezza mondiale di medici, scienziati e pubblico sull'importanza
della cura integrativa del dolore
Ø
Ø Delineare
le conoscenze e le incognite della cura integrativa del dolore
Ø
Ø Fornire
una panoramica dei trattamenti disponibili per l'integrazione nella cura
integrativa del dolore
Ø
Ø Fornire
idee sull'implementazione della cura integrativa del dolore nella routine
clinica quotidiana
Ø
Ø Discutere
le barriere e i facilitatori della cura integrativa del dolore
Ø
Ø Fornire
idee per la progettazione di sperimentazioni cliniche efficaci ed efficienti
per la cura integrativa del dolore
ØØ
Fornire
esempi reali dei vantaggi sinergici degli approcci integrativi ai pazienti con
dolore.”
Traduzione di Filo di Speranza
Leggi articolo originale:
https://www.iasp-pain.org/advocacy/global-year/integrative-pain-care/