giovedì 1 giugno 2023

...un primo timido passo

(immagine dal web)

 Le notizie dei giorni scorsi sui prossimi aumenti dei premi della Cassa Malati, lasciano sgomenti. Vogliamo però sottolineare questo timido passo da parte di Sanitas, che va nella direzione giusta.

“Sanitas rivoluziona l'esame dello stato di salute nelle assicurazioni complementari

La maggior parte dei clienti con condizioni di salute preesistenti potrà scegliere tra una riserva e il nuovo sovrappremio individuale.

ZURIGO - Sanitas è la prima assicurazione malattia in Svizzera a consentire alle persone con condizioni di salute preesistenti di stipulare un'assicurazione complementare senza limitazioni nella copertura assicurativa. A partire dal 2024, la maggior parte dei clienti e delle clienti potrà scegliere tra l'esclusione di prestazioni parziali (riserva) e una copertura completa in cambio di un sovrappremio.

Finora, le persone con un rischio di malattia elevato potevano stipulare un'assicurazione complementare solo con l'esclusione di prestazioni, la cosiddetta "riserva". Quindi, per la cura di malattie o per le conseguenze di infortuni che rientrano in questa riserva, l'assicurazione malattia non copriva i costi.

D'ora in poi, tuttavia, la maggior parte dei clienti e delle clienti Sanitas con condizioni di salute preesistenti potrà scegliere tra una riserva e il nuovo sovrappremio individuale. Scegliendo questa seconda opzione, chi ha un rischio di salute elevato può comunque beneficiare senza limitazioni dell'intero ventaglio di prestazioni offerte dal prodotto. Una novità assoluta in Svizzera. Le prime offerte saranno disponibili nel corso del prossimo anno.

Il dr. Andreas Schönenberger, CEO di Sanitas, su questa novità assoluta: «Con questa innovazione lanciamo un messaggio forte all'interno del mercato assicurativo svizzero, offrendo così a molte persone un valore aggiunto direttamente percepibile. Siamo orgogliosi di essere la prima assicurazione malattia a ricevere l'approvazione da parte dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA)».”

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