mercoledì 6 luglio 2022

...consigli di lettura

Questo libro me lo ha consigliato un padre; un padre medico che non conosceva le implicazioni del dolore cronico. Un padre che si è scontrato con il dolore immenso di un figlio che ha visto la propria vita devastata. Una lettura che lo ha aiutato a capire.

Io so cos’è il dolore cronico, perché l’ho vissuto dalla deflagrazione iniziale, 5 anni fa, fino a quella che è una remissione lenta tuttora in corso. Un libro che mi ha insegnato ad ascoltare ancora di più il mio corpo. Perché è proprio così: IL NOSTRO CORPO CI PARLA.

Non so se è una lettura da ombrellone, ma spero di aver stuzzicato la vostra curiosità.

È il mio consiglio di lettura.

Presidente di Filo di Speranza 


“Il nostro corpo ci parla e, se non lo ascoltiamo, stiamo male. Un libro per indagare cos’è il dolore, come lo percepiamo e cosa significa. E, soprattutto, cosa possiamo fare per sentirci meglio, senza ricorrere a un consumo eccessivo di analgesici.

Il dolore sembra una cosa semplice: ci facciamo male e lo proviamo. Compiamo un movimento brusco e lo proviamo. Siamo vittime di un infortunio, o coinvolti in un incidente, e ne proviamo moltissimo. Ma a volte le cose si complicano: a volte il dolore dura per molto più tempo di quello necessario al corpo per guarire. A volte, non importa quanti esami facciamo, non è possibile rintracciarne la causa. A volte ci viene detto che “è solo nella nostra testa”. E così il dolore viene sminuito, soppresso tramite antidolorifici, dimenticato. E pensare che, soltanto in Italia, un quinto della popolazione soffre di dolori acuti o cronici. Al netto dei tempi straordinari in cui stiamo vivendo, il dolore persistente sembra aver assunto le proporzioni di un’epidemia: una, dice Nick Potter, «a cui non sappiamo ancora dare risposte». Il dolore, in realtà, è molto più complesso di così. Come ci spiega l’autore, non si tratta di un nemico, ma del modo con cui il nostro corpo ci parla: solo comprendendolo potremo prenderci cura del nostro benessere e, finalmente, guarire. In questo agile e accurato manuale, Nick Potter analizza per noi la natura delle percezioni dolorose e ce ne spiega nei dettagli funzionamento e cause, con particolare attenzione a quella primaria: lo stress. Ma fa anche di più: ricordandoci il profondissimo legame fra mente e corpo, e promuovendo un approccio olistico alla medicina, mette a punto un innovativo metodo che passa attraverso la conoscenza del paziente a ogni livello e l’invito a buone, semplici ma fondamentali pratiche. Come, per esempio, quella di imparare a respirare: un esercizio da cui anche numerosi professionisti della voce, non da ultimo Elton John, hanno tratto enormi benefici. Perché dal dolore, propriamente, non si “guarisce”, ma è possibile stare meglio e imparare un’importante lezione, basata su una consapevolezza nuova: quella di una vita in ascolto del proprio corpo.”

Leggi un breve estratto del libro: qui.

 

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