lunedì 30 marzo 2020

...lezioni sul dolore - no. 3

(foto dal web)


3. Sono tanti dolori lancinanti che compongono un enorme dolore assoluto

"Tornavo dal dolore e un bambino mi chiese che cosa ci fosse lì.
Gli dissi:  è il luogo dove i fiori crescono senza colore 
e il cielo è un pezzo di vetro che si conficca nel corpo e nell’anima”.

(Fabrizio Caramagna)


 I sintomi della nevralgia del pudendo sono tanti e variegati:

  • sensazione ininterrotta di intenso bruciore, come avere un ferro rovente nella zona intima (internamente ed esternamente)
  • sensazione di corpo estraneo nell’ano/nella vagina.
  • sensazione di aghi e spilli ovunque nelle parti intime e/o nell’addome.
  • scosse elettriche a livello addominale e genitale (soprattutto durante le ore notturne).
  • a volte è presente una perdita della sensibilità nella zona genitale
  • formicolio interno alla vagina
  • sensazione di avere pezzi di vetro nella vagina
  • impossibilità di stare seduti anche per brevi momenti
  • in alcuni casi può esserci una difficoltà/aumento del dolore quando si urina o si defeca

(vi rinviamo anche alla scheda La nevralgia del pudendo, di questo blog).

E molti medici di fronte a tutto ciò persistono nel dire al paziente che ha  “problemi sessuali” o che il quadro è psicosomatico! C'è una grande ignoranza purtroppo. Molti pregiudizi che impediscono di andare oltre e capire che la zona genitale è innervata e se viene traumatizzata... i nervi fanno male!!

Noi abbiamo capito che si tratta di NEVRALGIA DEL PUDENDO e si può gradatamente riacquistare una vita normale diminuendo i dolori e ritrovando infine la guarigione.

E’ un percorso medio lungo che va affrontato in modo interdisciplinare; è importante la motivazione e il sostegno di tutti i curanti e l’attiva collaborazione di ogni paziente.

Rivolgetevi a noi con fiducia.


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